di Patrizia Carucci

Questa raccolta di racconti è scaturita dal profondo affetto che l’autrice nutre nei confronti del paese natìo e del suo dialetto. Alcune sono storie vere altre liberamente ispirate a fatti realmente accaduti, ma tutte comunque ambientate nel contesto corese. Spesso narrano vicende della famiglia dell’autrice, ma anche aneddoti curiosi e divertenti tramandati dai racconti degli anziani. Di sovente le protagoniste sono le donne, forti e coraggiose, che con il loro lavoro nei campi e fra le pareti domestiche, sono state a volte le uniche colonne della famiglia in un passato, neanche tanto lontano, dove non esisteva un’assistenza sociale.
Il contesto socio-economico di Cori è analogo a quello di tutti i paesi dei Monti Lepini, ma sicuramente ha pagato un prezzo molto più alto durante il periodo dell’ultima guerra, essendo stata lo scenario di cruenti bombardamenti da parte degli Alleati. Le storie tragiche legate a quel drammatico momento sono numerosissime e ancora oggi si raccontano nelle famiglie coresi. L’autrice ne riporta alcune raccolte dalla testimonianza dei protagonisti e dai racconti dei propri familiari. Poi ci sono le vicende dell’immediato dopoguerra, della rinascita economica e sociale fino a concludere con gli ultimi due racconti, più attuali, incentrati sulla modernità e i risvolti negativi della società dei consumi.